Mezza giornata lavorativa, pomeriggio ti prepari psicologicamente a fare le solite e noiose faccende domestiche… quando una notizia inaspettata ti giunge…. e tu non puoi fare a meno che accettare immediatamente….CARPE DIEM!
Giovanni deve per lavoro andare a Verona…. e io rinuncio a un pomeriggio per Verona? Assolutamente no! Mi autoinvito… e via…. Si va!
Arrivati nella cittadina nel primo pomeriggio, mentre Giovanni svolgeva le sue faccende , io decidevo di farmi un giro. Il tempo non è bellissimo..ma speriamo regga. Verona, l’avevo visitata molti anni fa… più di 15…. in gita scolastica , e , passeggiando mi sono subito resa conto di non ricordare assolutamente nulla di quella gita.
Come obbiettivo mi ero prefissata di andare assolutamente a vedere la Casa di Giulietta e L’Arena (credo che siano le due cose fondamentali che una persona può vedere quando si ha a disposizione un paio di ore) e se avanzava del tempo… mi sarei dedicata allo shopping , visto che mia sorella mi aveva detto che c’erano dei negozi che meritavano la mia attenzione.
Senza cartina, mi affidai alle indicazioni…. giunsi in una bellissima piazza, Piazza delle Erbe, colma di turisti e bancarelle di souvenir. Da quel che ho potuto capire, da quella piazza potevo: andando da una direzione alla casa Giulietta, dall’altra direzione all’Arena. Decido di seguire per Casa di Giulietta. Passeggiando per una delle viette della cittadina, e seguendo il flusso dei turisti, mi ritrovai davanti a un ingresso di un giardino… eccomi arrivata. Prima ancora di entrare nel giardino, passando dal portone ho potuto notare i muri con mille scritte e lettere d’amore lasciati dagli innamorati di tutto il mondo. Sopra questo giardino si affaccia il famoso balcone, dove, secondo la leggenda, Romeo avrebbe dichiarato il suo amore a Giulietta. Sotto il balcone una statua in bronzo che rappresenta l’amata, dove tutti, a quanto pare porta fortuna toccando il seno.
Proseguendo sempre per le vie del centro storico, casualmente mi cade l’occhio in un giardino, e cosa vedo? All’inizio pensavo fosse uno scherzo… invece , come nel mio film preferito “Letters to Juliet” avevo davanti a me le “segretarie di Giulietta”, ovvero il Club di Giulietta. Incuriosita, sono entrata a vedere. Ad accogliermi c’era una signora sui cinquant’anni, che mi ha spiegato che giornalmente ricevono decine e decine di lettere indirizzate a Giulietta. In tantissime lingue e da ogni parte del mondo. Le lettere vengono divise per lingua e man mano a tutte viene data una risposta. Cercavano anche volontarie che potessero aiutarle in questo compito. Il fatto mia incuriosito tantissimo , non solo per il film tanto amato ma anche per l’intento. Tantissime innamorate cercano un aiuto in Giulietta per il loro amore finito o non corrisposto.
Tornata in Piazza delle Erbe, felice della mia scoperta, mi dirigo verso l’Arena. qualche passo, qualche sbirciatina alle vetrine, ed eccola davanti a me…. ehmmmm … ammetto di essere rimasta un po delusa… me l’aspettavo un po’ più grande… forse perché me l’aspettavo come il Colosseo? Comunque devo dire che è conservato molto bene… ma la città in generale l’ho trovata oltre a esser molto bella, anche molto pulita. Nel frattempo l’ora si era fatta un po tarda, Giovanni non aveva ancora finito, all’interno dell’Arena non potevo più entrare, decisi quindi di fare una piccola merendina, spremuta e torta al cioccolato, in un cafè davanti all’Arena e godermi lo spettacolo. Il tempo aveva retto…. e quindi mi sono seduta all’aperto. Intanto aspettavo Giovanni.
Poco dopo…arriva Giovanni… e mentre il tempo si era fatto fresco e nuvoloso… ma.. con l’allungarsi delle giornate abbiamo potuto goderci ancora insieme un po’ Verona.
Nel tornare alla macchina… abbiamo fatto una strada che dall’arena portava al fiume… e… piena di negozi fantastici… presumo quelli che mi parlava Chiara… e io…ero talmente presa dall’Arena… da non averli notati….
Va beh…. ci sarà sicuramente occasione di ritornarci… e questa volta… come prima tappa…. shopping……
Un bacio ragazze……..
P.S. Negozi da suggerire?
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