Sarà il ricordo di quando ero bambina…. che il papavero rosso significava “estate” e quindi fine della scuola e inizio delle vacanze… ma questo fiore rimane uno dei miei preferiti!!
Abbellisce qualunque spazio all’aperto e si impone per la vivacità del colore, cresce spontaneamente sia nei terreni coltivati, in mezzo ai campi di grano, sia nei prati. Andando al lavoro se ne vedono molti anche a bordo delle strade… a cespugli che danno un tocco di colore all’asfalto grigio.
Un fiore che sa di estate… di un po di normalità in questo periodo…. estate… voglia di libertà e di divertimento…. di sole che ti scalda l’anima e il cuore….
Ogni anno vado alla ricerca di un campo di papaveri… ma sapete la leggenda di questo fiore?
“Un giorno tutti i fiori del prato si svegliarono e iniziarono a giocare. In mezzo a loro sbocciò anche un fiore strano: era tutto rosso, con i pistilli neri. Il suo nome era Papavero e anche lui voleva giocare con gli altri. Ma era troppo diverso da loro, così gli altri non lo consideravano proprio ! Allora il povero papavero andò alla ricerca di nuove amicizie; arrivò così in un campo di grano e chiese alle spighe se poteva restare a giocare con loro. Le spighe dissero di si e fu così che, da quel giorno, ogni papavero nasce nei campi di grano.“
La conoscevate?
Qualche suggerimento pratico? E’ un fiore da regalare a qualcuno in crisi d’amore…
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